In questa pagina troverai tutte le precisazioni sulla naturopatia e le domande più frequenti.
CHI è il Naturopata?
• Il Naturopata esegue trattamenti naturali volti al riequilibrio e al benessere della persona nella sua totalità. Il Naturopata non è un medico, non fa diagnosi nè prescrive analisi, dunque, per qualsiasi disturbo o malattia, bisogna rivolgersi ad un medico. I consigli del Naturopata non sono prescrizioni mediche.
Che differenza c'è tra il Naturopata ed il Medico?
• Il Naturopata é un operatore non sanitario che valuta il soggetto esaminando le sue predisposizioni costituzionali e si propone di stimolare le sue capacità di riequilibrio nei confronti della disarmonia.
Il medico ha il compito esclusivo di pronunciare una diagnosi di patologia e prescrivere terapie. Egli interviene quando una malattia è già tendenzialmente conclamata.
Il Naturopata, a differenza del medico, non cura la patologia ma ricerca le cause all’origine dello squilibrio che l’hanno generata, intervenendo con la stimolazione delle capacità di autoguarigione dell’individuo, aiutandolo a ritrovare lo stao di armonia e salute, e dovrebbe essere consultato soprattutto in prevenzione.
• Soltanto in caso di necessità e senza alcuna finalità terapeutica, il consulente può suggerire l'uso di sostanze naturali, fitoterapiche ed erboristiche, che integrano la normale alimentazione della persona. Non prescrive perciò nessun farmaco.
• Non si sostituisce mai al medico e ne consiglia l'immediato consulto nel caso in cui emerga il sospetto di una patologia. Non può sorgere alcun conflitto di interesse tra il Medico e il Naturopata, poiché gli ambiti di studio sono profondamente diversi: il primo si occupa di malattie, ossia delle disfunzioni del corpo o della mente, il secondo di alterazioni bio-energetiche, che non hanno nessun rilievo clinico.
Sto seguendo delle terapie consigliate dal medico, devo sospenderle?
• Assolutamente no! Se il Cliente sta seguendo delle terapie sanitarie, deve informare il Professionista Naturopata, che lo invita sempre a non interromperle, e tutto ciò nello spirito di assoluta collaborazione con il medico curante. Il ruolo del Naturopata è di integrare e di completare la medicina ufficiale, anche aiutando a contrastare gli effetti collaterali dei farmaci, anche quelli pesanti come Chemioterapia, Radioterapia, Cortisone etc.. Il vero benessere non è soltanto l'assenza della malattia, ma consiste nell'equilibrio globale sia delle componenti interne sia delle dinamiche relazionali con l'esterno. La Naturopatia è una disciplina complementare, come tale è in grado aiutare l’organismo a rispondere meglio alle cure mediche e a velocizzare la convalescenza, ma non rappresenta mai una terapia, né puo’ sostituirla. Diffidate da chi vi consiglia il contrario.
Il Naturopata è un dietologo?
• NO! I consigli naturopatici in campo alimentare non sono prescrizioni dietologiche: non sono formulati con riferimento ad uno stato patologico e non mirano allo specifico dimagrimento, ma esclusivamente a coadiuvare le funzioni fisiologiche dell'individuo, da riportare in equilibrio lavorando sulle cause.
Che percorso di studi segue il Naturopata?
• Il percorso didattico per diventare Naturopata professionista, in linea con gli standard formativi europei, consiste in un triennio di studio, seguito da un anno integrativo e di tirocinio delle materie apprese. Oltre a questo percorso di base, un Naturopata Professionista ha seguito ulteriori percorsi di specializzazione, ed è in costante aggiornamento così come previstro per le CAM (ossia medicine non convenzionali). In Italia la figura del naturopata non è regolamentata, per cui può capitare di entrare in contatto con persone non adeguatamente formate. Il consiglio è quello di affidarsi solo a Consulenti con alle spalle una solida preparazione professionale dimostrata anche dall'apprezzamento e col passaparola. Puoi visionare il mio Curriculum Vitae qui e leggere le recensioni.
IL COMPITO DI UN BUON NATUROPATA E' PRENDERSI CURA DELLA PERSONA NELLA SUA INTEREZZA ed UNICITA’, ALL'INSEGNA DEL BENESSERE E DELLA CONSAPEVOLEZZA, anche e soprattutto in Prevenzione.